Agosto 2025 – A’ ciorta è ambivalente: può essere avversa o a favore. È quel momento esatto in cui senti che qualcosa attorno a te si sta muovendo, a prescindere dalle intenzioni. È proprio su questo filo invisibile che si intersecano le trame del tema del videcontest “La 48H” 2025.

Ogni giorno la vita ci mette davanti a un bivio. È l’antico aut-aut di Kierkegaard: scegliere tra due poli, senza ritorno. La letteratura, la filosofia, il cinema ci hanno raccontato mille volte questo momento: dalle porte della metro che si chiudono in Sliding Doors, al road movie in cui la strada si divide e il protagonista deve decidere chi diventare, fino a Jesse e Céline in Before Sunrise, quando un’occasione anonima può trasformarsi in una notte indimenticabile.

La sorte, però, è ambivalente. Può essere a favore o avversa, può presentarsi come un incontro fortuito o un ostacolo inatteso. È quell’istante in cui senti che qualcosa si muove attorno a te, a prescindere dalle tue intenzioni. Ma la sorte da sola non basta. Un’occasione fortunata rimane vuota se non c’è il coraggio di coglierla. Allo stesso modo, il coraggio cieco, senza l’appoggio di un minimo favore del caso, rischia di sembrare disperato. È nell’incrocio di questi due elementi – il caso che apre la porta e il coraggio che la attraversa – che nasce la vera svolta, quella che può cambiare una vita.

Eppure, non sempre la verità sta nella scelta tra due opposti. A volte accade qualcosa di imprevisto: una crepa invisibile che apre un varco diverso. Non compromesso, non indecisione, ma invenzione. È lì che l’arte trova la sua forza: scovare la possibilità che non era prevista, raccontare la via che ancora non esiste.

Il tema de “La 48H” del MAC fest 2025 è proprio questo: “Plot Twist”.

Team La 48H

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